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La P.I.R.A.T.A e XM24 hanno il piacere di invitarvi alla
QUINTA SAGRA DEL PEPERONCINO REBELDE
VENERDÌ 16 NOVEMBRE 2018 – DALLE H19:00
Spazio Pubblico Autogestito XM24
via Fioravanti 24 [Bologn(in)a Antifa]
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A sostegno dei progetti della P.I.R.A.T.A (Piattaforma Internazionalista per la Resistenza e l’Autogestione Tessendo Autonomie). Al fianco del Messico che lotta e resiste!
http://lapirata.indivia.net/
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AD ASPETTARVI…
- Degustazioni di peperoncini dal mondo
- Banchetti piccanti di produttori e trasformatori
- Birra piccante produzione artigianale birreria Fermenti Sociali
- Riffa/CiclOtteria solidale
- Cucina Piccantina Popolare
- CompARTE – Artisti ribelli complici e solidali con le Comunità Zapatiste in Resistenza
- Proiezioni e aggiornamenti dal Messico Ribelle
- Spettacoli Incendiari
- Gara di Resistenza al Piccante Acompetitiva
- Live: Projecto Elevaçao [Duo Acustic Brazil] – Coffekillers [Rockabilly] – Ponzio Pilates [ElettroSamba]
- Alla Consolle: Kriminal Pop [Roma] – Fronte Afrocumbiero Partenopeo [Napoli]
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Dal Messico alla Bolognina : il seme della rivolta brucia ovunque!
La Sagra del Peperoncino Rebelde è un evento organizzato dalla P.I.R.A.T.A. (Piattaforma Internazionalista per la Resistenza e l’Autogesione Tessendo Autonomia), una rete composta da 3 collettivi (il Nodo Solidale di Roma, Il Collettivo Zapatista di Lugano/CSOA Il Molino e Nomads di Bologna/XM24 quest’ultimo non piu’ attivo) e diverse/i integranti individuali.
La P.I.R.A.T.A. nasce nel 2010 per promuovere e sostenere le lotte portate avanti dalle compagne e dai compagni messicani e la Sagra del Peperoncino Rebelde é l’evento di autofinanziamento che permette alla di sostenere non solo politicamente ma anche concretamente le lotte e le resistenze dei coraggiosi compas messicani.
La Sagra del Peperoncino Rebelde compie 6 anni e vanta 16 edizioni: 6 al CSOA Forte Prenestino di Roma, 5 al CSOA Il Molino di Lugano e 5 allo Spazio Pubblico XM24 di Bologna.
Utilizzando come pretesto il peperoncino, indissolubilmente associato ad immaginari messicani, si crea uno spazio di condivisione e di riflessione sugli spunti che ci arrivano dal Messico in Rebeldia. La Sagra é un momento di festa collettiva in spazi sociali liberati in cui artisti, produttori, collettivi militanti indipendenti, appassionati di peperoncino e ballerini di cumbia si rendono complici e solidali con il Messico Ribelle.
In Messico soffia un vento rivoluzionario, vi si incontrano donne e uomini che hanno fatto della resistenza al neoliberismo imperialista occidentale una pratica di vita quotidiana, tenedo testa ai continui attacchi del governo schiavo del capitale straniero.
I territori autonomi Zapatisti in Chipas; le comunità indigene-campesine che si organizzano in base agli “usos e costumbres” tradizionali e resistono attivamente alla devastazione delle loro terre negli stati di Oaxaca, Guerrero e Michoacan; le ribellioni cittadine nello stato di Oaxaca e a Città del Messico; le lotte al fianco dei prigionieri politici in carcere o dei famigliari delle migliaia di desaparecidos tra cui i 43 studenti della scuola normal rural di Ayotzinapa scomparsi trágicamente nel settembre 2014.
Queste donne e uomini tessono con pazienza ogni giorno un presente diverso, senza rassegnarsi né soccombere allá repressione, organizzandosi in collettivi, collettività, territori seguendo i principi basilari proposti dagli zapatisti nella Sesta Dichiarazione della Selva Lacandona. Con il loro esempio ci danno motivo di sperare che sia veramente possibile creare un mundo donde quepan muchos mundos (un mondo che contenga molti mondi) come dicono gli zapatisti.
Camminare affianco al movimento sociale autonomo messicano significa anche costruire lotte e spazi, qui ed ora, secondo i valori etici e politici che lo zapatismo insegna: autonomia, autogestione, rifiuto del potere, del neoliberismo e del capitalismo, rispetto per le differenze e per la Madre Terra. La Sagra del Peperoncino Rebelde è anche questo. Vi aspettiamo numerosi, festanti e ribelli giacché “se non posso ballare allora non é la mia rivoluzione”.
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La serata è in autogestione: non fare da scenario, partecipa!
Non sono graditi spioni, sbirri, fascisti, sessisti, razzisti e presi male!
Porta con te buena onda y rebeldia, e se vuoi pure il tuo cane ma ricordati di prendertene cura…