Archivio Autore
http://www.ecn.org/xm24/evento/4mbo-altra-citta-esiste/?instance_id=31504
https://www.facebook.com/events/1130861563708451/
Mappa Interattiva
https://www.autistici.org/sperduti/4MBO/
Gonfia le gomme e vieni in bicicletta!
Grande biciclettata attraverso i luoghi di occupazioni e sfratti
Concentramento alle 12.30 a XM24
- Crescentine tutte il pomeriggio!
Via Paolo Fabbri 110 (V
- 16.00 Dibattito sul decreto Minniti: L’autogestione e le politiche securitarie, due diverse risposte al governo dei territori.
- Volantinaggio e controinformazione in quartiere.
Piazza di Porta Santo Stefano (
Parco Via Donato Creti
Parco Trombetti
Via Centrotrecento 18 (
- 10.00 – 18.00 Autogestione del Sapere
Via Marzabotto 2 (Associazione 20Pietre)
- 10.00 concentramento a 20pietre per passeggiata/biciclettata
Parco di Via Giuriolo
- 12.00 pranzo componente (porta del cibo da condividere)
- a seguire incontro con Dragan Nicolic, Marian “Aghiran” Sibian
ASSEMBLEA NAZIONALE ANTIPROIBIZIONISTA
Domenica 26 Febbraio ore 14.00 Xm24 – Spazio Pubblico Autogestito via Fioravanti 24 Bologna Ricordiamo che Xm24 è sotto sfratto, la battaglia continua… Riunione organizzativa per il 4 marzo
Dopo la tragedia del 13 febbraio a Lavagna Ragazzo suicida durante perquisizione, la madre ai funerali: “Perdonami”. Chiamò lei la Guardia di Finanza un’altra vittima,giovanissima, dell’ignoranza proibizionista, serve forse mettere in fila analisi puntuali e individuare precise responsabilità, al di là della scellerata scelta della madre di denunciare e umiliare il figlio davanti a scuola in questo modo.
Invitiamo alla lettura di qualche contributo illuminato nel mare nero e maleodorante dello sciacallaggio mediatico di questi giorni:
– “Educare e non punire” di Domenico”Megu”Chionetti Comunità San Benedetto al Porto da “Il manifesto” di Mercoledì 15 Febbraio
– Una commovente e profonda testimonianza Ragazzo suicida a Lavagna, lettera a sua madre
Mentre a Bologna abbiamo questo triste primato Decessi per droga, a Bologna i numeri più alti d’Italia il sindaco attraverso l’ assessore al Welfare e sanità ci comunica che non ha la minima intezione di riaprire il Drop-in a Bologna, Rizzo Nervo: “Non riapriremo il drop-in” , ma le conseguenze di questi giochi di potere le pagano sempre gli ultimi: Bologna, 45enne trovato morto nel parco Cavaioni: probabile overdose, i servizi a bassa soglia prevengono diffusione malattie, raccolgono siringhe sporche, danno un pasto e una doccia a chi vive in strada, etc.. ma LO SCERIFFO dice NO nel SILENZIO TOMBALE dei servizi sociali… ….i morti costano meno
Inoltre il 13 febbraio il Magnifico Rettore non trova di meglio da fare che mandare la celere a manganellare studenti e nella Biblioteca Lettere, dopo una protesta non-violenta contro la chiusura della Biblioteca stessa con i “tornelli”, con accesso consentito solo a studenti per tenere fuori , indovinate un pò, “tossici” e spacciatori spesso migranti, perfettamente funzionali, anzi necessari a questo CIRCO ELETTORALE dove sindaco Pd, rettore e questore sorpassano a destra leghisti e fascisti facendo leva sui peggiori pregiudizi razzisti e discriminatori, invocando più maganelli e polizia invece di spendere le stesse risorse nei Servizi di Prossimità, come la riapertura del Drop-in. Nel frattempo la mobilitazione in Università continua Studenti ancora davanti al 36, aspettando il Senato Accademico Di questi temi parleremo sicuramente domenica 26 febbraio ribadendo i nostri obiettivi: – Per fare sentire la voce di chi non vuole più subire il ricatto dell’inganno proibizionista – Contro lo strapotere delle mafie che esistono proprio grazie al narcotraffico – Per riaffermare il diritto di autodeterminare i nostri corpi e le nostre vite – Contro leggi liberticide che quotidianamente uccidono, arrestano e controllano – Per politiche sulle droghe serie e pragmatiche e non più ideologiche – Contro lo sperpero inutile di denaro pubblico non in grado di ridurre domanda ed offerta di sostanze – Per riappropriarci della coltivazione della cannabis, storica pianta nostrana – Contro politicanti e speculatori che vorrebbero farci un business – Per un cambiamento radicale di un modello che non funziona e la ricerca di valide alternative – Contro la medicalizzazione dei trattamenti, affare per servizi e comunità di recupero – Per una spinta radicale dal basso contro l’indifferenza della politica istituzionale ormai orientata unicamente ai profitti RI-ORGANIZZIAMOCI ED ALZIAMO LA TESTA! PARTECIPA, NON DELEGARE CHI NON TI RAPPRESENTA! Calendario eventi Rete Nazionale Fino alla fine del mondo proibizionista http://finedelmondoproibizionista.net/appuntamenti/ (in aggiornamento)
PREVENIRE E’ MEGLIO CHE CURARE! A cura di Osservatorio Antiproibizionista-Canapisa Crew. www.osservatorioantipro.org
https://www.facebook.com/events/269310283500245/
Sabato 25 febbraio alle ore 17:30
via Luigi Serra 2/h
Bologna
Il periodo in questione è quello che ha traghettato la tradizionale recluscione su modello lombrosiano, alla legge Basaglia.
Si tratta del cosiddetto “superamento del manicomio”, termine, come vedremo, a volte sopravvalutato e non così scontato.
La gavetta, i primi esperimenti di smantellamento fino alla fondazione del reparto Autogestito.
L’autore rivive cio che ha contribuito a costruire per superare la cultura manicomiale, senza omettere ricordi, aneddoti e storie di persone. Lo fa sottolineando il difficile cammino del reparto dove ha lavorato come coordinatore: le resistenze del sistema, della politica e delle istituzioni, la condizione dei ricoverati e lo stesso pregiudizio della societa.
La soddisfazione ultima era sempre quella di reintegrare i pazienti psichiatrizzati da anni, rendendo loro una nuova vita.
http://www.ecn.org/xm24/evento/compleanno-xm24-festeggiamo-primi-15-anni-autogestione/?instance_id=31494
https://www.facebook.com/events/278043645943315/
Domenica dalle ore 11:00 alle ore 23:00
Xm24
La nostra Quinceañera prevede una cosetta del genere:** si inizia dalle 11:00, venite presto, ci sarà il sole, Sasà e un fantastico orto dove farsi scendere la botta del sabato sera, musica rilassante garantita da Radio Mercato, la Radio di Movimento in Movimento, e succhi di frutta pure.
** ore 12:00 – 14:00 incursione del CiRcO PaNiKo !!
Coltivatori di musica: spettacolo “Resistenza gastrofonica viaggiante” (fanno gli gnocchi mentre ballano, cose da matti!)
** ore 14:00 pranzo a cura della Rete Eat the Rich
** dalle 15:00 tutti i laboratori / collettivi saranno aperti:
// Campi Aperti (mercatino eccezzziunale veramente)
// HackLabBo (synth d.i.y. e smanettamenti luminosi)
// Sala Prove (live music punx bands, open door, birrette garantite)
// Palestrina Libera (Yoga collettivo e spettacolo Tessuti Aerei)
// Palestra Stevenson (allenamento collettivo e guardia alta)
//
// Infoshock (consultazione libri & giochi da tavolo nerd!)
// Ciclofficina Ampioraggio (biciclettata molesta in quartiere)
// No Borders Bologna (biscottini sala da the & narghilé)
// Cinema (proiezione “Tekkonkinkreet, soli contro tutti”)
// Lab57 Antipro (banchettino caramellino, t-shirt & distro)
// Queers of chaos (stampe antisessiste e antimachiste d.i.y.)
** Special place per Bimbi & Bimbe under 99
:: Coll. Antipsichiatrico : pignatta! “il militare è una cosa da matti”
:: Costruzione teatrino & marionette
:: Fiabe Resistenti, per bambini da 0 a 99, tratte dal libro di Marcos
** Live Muzic NO-STOP:
_ Bologna Calibro 7 Pollici (ska, rocksteady, soul, reggae)
_ Dj LP (hip hop)
_ Dj Krina (disco trash)
_ Barbudos crew (cumbia, swing, cha cha cha)
_ Braciola
** Chiudiamo male, che peggio non si può:
§ Balli di gruppo
§ Karaoke
#Essici che è anche il compleanno della Venciu
Lo ribadiamo con forza:
GIU LE MANI DA XM24, NOI DA QUI NON CE NE ANDIAMO!
15 ANNI DI AUTOGESTIONE NON SI SGOMBERANO!
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XM24, Via Fioravanti 24, Bolognina BO
partenza ed arrivo sede Circolo Island in via Magno Magnini che si trova all’interno della “Scuola secondaria di primo grado G.Pascoli”.
Perugia
Alla fine del corteo sono previsti musica e concerti a sorpresa pop elettronico, dance, dark, indie….
https://www.facebook.com/events/1840310362909645/
FIRMA LA PETIZIONE CONTRO LO SFRATTO DEL CIRCOLO ISLAND!!
https://www.change.org/p/comune-di-perugia-circolo-island-non-si-cancellano-16-anni-in-15-giorni?utm_source=embedded_petition_view
video teaser lancio corteo*
https://www.youtube.com/watch?v=_zUlruexasM
GLI SPAZI SOCIALI NON SI TOCCANO!
La manifestazione dell’11 FEBBRAIO
avrà luogo a Perugia (PG) con partenza ed arrivo sede CIRCOLO ISLAND in via Magno Magnini che si trova all’interno della “Scuola secondaria di primo grado G.Pascoli”.
L’itinerario della manifestazione attraverserà il quartiere di madonna alta e la stazione Fontivegge.
Verranno identificati durante il percorso alcuni spazi di intervento, aperti a tutti e tutte.
Perugia é anche una comunita solidale
composta di tante persone che credono nell’azione comune e sono tutti coloro che chiamiamo alla mobilitazione.
Dopo aver constatato l’esigenza da parte di tante realtà di non abbandonare uno spazio ritenuto evidentemente importante come il CIRCOLO ISLAND, abbiamo ritenuto doveroso lanciare questa manifestazione in difesa degli spazi sociali da sfratti, sgomberi ed attacchi illegittimi dell’amministrazione e per rilanciare la mobilitazione generale di far rivivere la città.
Per maggiori informazioni rimanete connessi ! ! !
INVITIAMO INOLTRE TUTTI/TUTTE A RENDERSI PARTE ATTIVA DELLA MANIFESTAZIONE, RICORDANDO CHE IL CIRCOLO ISLAND É APERTO QUASI QUOTIDIANAMENTE.
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APPELLO DELLA MANIFESTAZIONE
Vogliamo ringraziare tutti e tutte per la partecipazione e la solidarietà che è stata espressa attraverso le assemblee e i social network. In tanti, gruppi, associazioni, singolarità hanno inviato comunicati, firmato la petizione on line, condiviso sui social i nostri appelli. In tanti hanno partecipato alle assemblee proponendo nuove iniziative musicali, nuovi laboratori teatrali, nuovi workshop e mostre. La reazione espressa ci dimostra che esiste una città solidale, c’è una rete di solidarietà viva, c’è il bisogno di tornare ad esperienze di partecipazione ed auto-organizzazione sociale per trasformare una città che è governata contro i nostri bisogni.
La risposta allo sfratto notificato al Circolo Arci Island deve essere una risposta costruttiva in grado di creare insieme una potenza collettiva, un modo diverso di abitare il mondo attraverso un modello culturale e sociale dal basso. La questione di quale città vogliamo non può essere separata da altre questioni: che tipo di persone vogliamo essere, che rapporti sociali cerchiamo, che relazione vogliamo intrecciare con la natura, che stile di vita desideriamo, che valori estetici riteniamo nostri.
Molte volte ascoltiamo inviti a “riprendersi Perugia”: questo per noi non significa né cacciare gli “stranieri” né militarizzare il territorio. Riprendersi la Città vuol dire ricominciare a vivere i suoi luoghi collettivi, uscire di nuovo per strada, smettere di rifugiarsi nei centri commerciali.
Si tratta di riappropriarsi e di reinventare collettivamente gli spazi urbani, trasformandoli in incubatori di pratiche solidali e non mercificate ed è in questo senso che abbiamo deciso tutti e tutte insieme di rilanciare la mobilitazione.
Cominceremo scendendo in piazza sabato 11 Febbraio p.v. con un corteo che partirà dalla sede del Circolo Island in Via Magno Magnini e percorrerà le strade del quartiere di Madonna Alta fino ad arrivare alla stazione di Fontivegge: quelle zone che l’amministrazione ci indica come degradate e da riqualificare attraverso investimenti di milioni di euro che renderanno la città piu’ “vivibile” e “decorosa”.
Vogliamo dimostrare che non ci sono zone da riqualificare, ma solo la volonta’ di emarginare sempre di più una fetta di cittadinanza che, per le proprie caratteristiche, non merita nemmeno di gravitare intorno al centro storico della città e che dovrà spostarsi sempre di più in periferia per lasciar spazio alla città smart, quella fatta su misura per chi se la può permettere.
Intendiamo perciò appellarci a tutte le realtà che ci hanno mostrato sostegno in questi giorni ed a tutte quelle persone che credono ci sia una città migliore di quella fatta di cemento e speculazioni, da potere costruire tutte e tutti insieme.
Chi volesse dare il proprio contributo per l’organizzazione della giornata di manifestazione pubblica è invitato all’assemblea organizzativa del Lunedi. Uniti siamo tutto, divisi siam canaglia!
Il Lab57 vi invita alla partecipazione e mobilitazione contro questo ennesimo attacco diretto alla realtà Autogestite, Xm24 da 15 anni in Bolognina, dopo l’ondata di vergognosi sgomberi del 2016, è rimasto l’unico antidoto ormai alle TOSSICHE SPECULAZIONI dove degrado, droga, immigrazione, gentrificazione, colate di cemento, fallimenti miliardari, prostituzione elettorale e macchina del fango mediatico formano una miscela letale servita dal nostro sindaco che gioca ancora a fare lo sceriffo alla “Cofferati”, già cacciato da Bologna con la coda tra le gambe, evidentemente la lezione non è servita a nulla.
Il Lab57 dopo l’infame sgombero architettato da Cofferati e Carabineri, non avrebbe mai potuto continuare le sue attività senza Xm24, e lo stesso si deve dire per un’altra ventina di progetti e collettivi.
Ulteriori approfondimenti:
– sito sella CAMPAGNA iLoveXm24 : COMPATIBILE CON LA REALTA’ –
– La svolta della Bolognina 2.0 | Il PD realizza il programma di Salvini by Wu ming
– LA CULTURA REPRESSA
La risposta del giorno 3 febbraio – XM24 risponde a: Virginio Merola, Bruna Gambarelli
http://www.ecn.org/xm24/2017/02/06/la-cultura-repressa/
– LA SVOLTA IN BOLOGNINA
http://www.ecn.org/xm24/2017/02/06/la-svolta-bolognina/
FREESOUNDZLAB. VOL.3
Presentazione del libro Rave New World di Tobia D’onofrio
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Tekno/Dnb benefit party per CSA Stella Nera Modena
https://www.facebook.com/events/146709369149342/
FreeSoundzLab. è un collettivo di musica elettronica nato nel gennaio 2016 all’interno dello spazio libertario Stella Nera di Modena. Per rinvigorire un movimento che negli ultimi tempi sta cadendo a pezzi sotto i colpi della criminalizzazione mediatica, la privatizzazione degli spazi, la disinformazione, cerchiamo di spingere valori quali il rispetto di se e del proprio corpo (e con questo si vuole apertamente intendere coscienza sull’uso e rifiuto dell’abuso e del lucro sugli stupefacenti), della compagnia, degli spazi che si vivono e si costruiscono INSIEME!
FreeSoundzLab. è infatti aperto a chiunque voglia condividere la propria arte e i propri saperi: dj, produttori, writer, decoratori, giocolieri, chi più ne ha più ne metta. Solo attraverso la circolazione di questi saperi si può puntare ad un rinnovato modello di libera socialità. FreeSoundzLab. organizza party accessibili a tutti, il cui ricavato su eventuali ingressi e bar verrà donato come benefit per gli spazi che ci ospiteranno ed i workshop che verranno organizzati nel pre-serata.
▄█ PROGRAMMA █▄
ore 20.00 – cena sociale benefit per Freesoundzlab e Lab57 – Bologna
. – PRENOTA IL TUO POSTO A TAVOLA!
ore 21.30 -Presentazione del libro Rave New World con l’autore Tobia D’onofrio
Tobia D’onofrio ha vissuto dall’interno il movimento rave in Italia, poi nel 1998 si è trasferito a Londra. Appassionato di musica, lavora come giornalista musicale freelance e collabora con “la Repubblica XL”
RAVE NEW WORLD
“Qual è stata l’ultima controcultura? Come mai dopo la stagione dei rave non si è più affermata una nuova spinta creativa capsce di unire migliaia di persone? Nonostante la natura utopica, questo immaginario pirata ha avuto un impatto sulla società tutt’altro che astratto: dalle origini fino agli anni zero si è concretizzato in un crogiolo di istanze politico-esistenziali, unendo spesso trasversalmente in una danza collettiva, sognatori di comunità liberate, sperimentazione elettronica, lotte per i diritti dei gay ed esperienze dei controvertici,”
ore 23.00 – inizio delle danze
▄█ TEKNO/DNB STAGE – LINE UP █▄
✖ RR Tanko Sound System ✖ AcidTekno/tribe live set
✖ BOT ✖ Tekno live set
> https://soundcloud.com/
✖ PAOLER ✖ Teknotribe live set
✖ PAGO ✖ Teknotribe vinyl set
> https://soundcloud.com/
✖ ALLE CUOGHI from DeadHeadz ✖ NeurofunkDnb/crossbreed dj set
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Questo è un benefit party per il centro sociale anarchico Stella Nera, i proventi della serata andranno a sostenere le attività e i laboratori dello spazio.
Ci teniamo a ribadire che qui più che mai non saranno tollerati atteggiamenti autoritari, sessisti, razzisti e volti all’ interesse personale, siamo qui per festeggiare tutti insieme e per sostenere chi nella nostra città si sbatte per creare realtà alternative a quella attuale.
AMA LA MUSICA, ODIA IL FASCISMO!
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▄█ PARTY – AREA █▄
► 1 INDOOR STAGE
► DRUG INFO POINT / PRIMO SOCCORSO by LAB57
>>>>> Il Lab57 sarà presente con la postazione chill-out , info point SOStanze, Primo Soccorso, …!!!! <<<<<
► 5 KW SOUNDSYSTEM
► GROW SHOP by DEEP ROOTS
https://www.facebook.com/
e ultimo ma non ultimo… BILIARDINO FREE!!
▄█ INFO – LINE █▄
► Facebook: Stella Nera Modena
► 3404999138
▄█ LOCATION █▄
►►► CSA Stella Nera – Via Folloni 67, Modena
Stella Nera Modena è uno spazio autogestito sorto da maggio 2015 a Modena Est, dal collettivo libertario anarchico Stella Nera attivo da diversi anni sul territorio modenese. E’ organizzato orizzontalmente da un assemblea settimanale e vive di svariati progetti e attività. Al suo interno vi è un mercato biologico, una biblioteca libertaria, una serigrafia, diversi laboratori di autoproduzioni, proiezioni, una sala prove e spazio per ospitare iniziative ed eventi culturali e sociali. Si organizzano in sinergia tra loro tre collettivi autogestionari, quello dello spazio il martedì, quello della biblioteca fahrenheit 451 l’ultimo lunedì di ogni mese e quello del mercato il primo venerdì del mese.
Come gruppo anarchico crediamo che il cambiamento sociale e la lotta a tutte le forme di controllo e oppressione possa avvenire solamente col cambiamento reale e quotidiano delle nostre vite. Attraverso la realizzazione pratica di progetti concreti alternativi al sistema odierno pensiamo si possa costruire una contrapposizione allo stato e e al sistema capitalistico. Nel voler liberare le nostre vite per quanto ci è possibile e nel voler diffondere pratiche di autogestione, autoproduzione e solidarietà abbiamo voluto mettere a disposizione uno spazio fruibile da tutti e tutte senza alcuna distinzione di sesso, razza o discriminazione alcuna. Uno spazio contro ogni forma di mercificazione, un laboratorio per far nascere progetti di cooperazione fra gli individui che lo attraversano. Un piccolo luogo di libertà oggi per cambiare la società di domani!