http://www.ecn.org/xm24/evento/discomfort-dispatch-3-electronics-free-impro-festival/
https://www.facebook.com/events/105567380037451/


Discomfort Dispatch è un festival che si propone di far interagire coppie di artisti mai confrontatisi prima. Un’ibridazione spontanea ed incontrollata che nasce dall’incontro naturale e istantaneo tra 28 musicisti provenienti da background differenti.
4 ore di improvvisazione radicale elettronica, free jazz, noise nella cornice di XM24.
░ ░░░ ░
Dal 30 giugno l’invito dell’amministrazione è quello di lasciare XM24 “libero da cose e persone”.
L’evento quindi ha anche e soprattutto l’intenzione di supportare XM24, uno spazio indispensabile e necessario per la città.

░ ░░░ ░ ░ ░░░ ░
12 SET

░ ░░1░ ░
LAOKOON – Live electronics
░Pure Wool Garden
░https://soundcloud.com/jacopo-bacci
GABRIELE CONFALONI – Chitarra
░Brusio
░https://gabrieleconfaloni.bandcamp.com/album/profile

░ ░░2░ ░
RAZGRAAD – Live Electronics
░Yerevan Tapes
░https://soundcloud.com/razgraad
GIOVANNI MAGAGLIO – Synth & fx
░Tipoffmusic
░https://soundcloud.com/john-haller-standing

░ ░░3░ ░
DAVIDE BARTOLOMEI – Chitarra & laptop
░Communion
░https://soundcloud.com/davide-bartolomei
ITALOBOI – keyboard & fx
░https://meridionalerecordings.bandcamp.com/album/chinese-take-away

░ ░░4░ ░
DAMIANO MEACCI – Live Electronics
░ www.damianomeacci.it
GARAGE OLIMPO! – Canto Armonico & Pifferi
░Artetetra
░https://soundcloud.com/garage-olimpo

░ ░░5░ ░
AMBRA CHIARA MICHELANGELI – Viola
░https://www.youtube.com/watch?v=iy1kGUAGnL0
MARIO GUIDA – Live Electronics
░www.marioguida.org

░ ░░6░ ░
PAOLO GAIBA RIVA – Live Electronics & Clarinetto
░https://soundcloud.com/p-pgr
JACOPO MITTINO – Kalimba e FX
░Casetta
░http://52-heartswhale.bandcamp.com/track/empty-flesh-is-what-you-asked-for

░ ░░7░ ░
TERESA RIEMANN – Batteria & Voce
░https://teresariemann.bandcamp.com/
LUCIO BADTASTE – Live Electronics
░https://selvaelettrica.bandcamp.com/track/lucio-badtaste-jj-delay

░ ░░8░ ░
FRANCESCO GIOMI – Live Electronics
░http://www.giomi.net/
░Die Schachtel, EmaVinci
NICOLA TIRABASSO – Live Electronics
░Artetetra
░https://soundcloud.com/nicolatirabasso

░ ░░9░ ░
EDOARDO MARRAFFA – Sax
░https://edoardomarraffa.wordpress.com/
OTTO HORVATH – Trombone & Voce
░www.ottohorvath.org
FRA ZEDDE – Batteria
░Weird Tapes
░https://tonto3.bandcamp.com/album/excerpts-2

░ ░░10░ ░
UBIK – Live Electronics
░Fratto9
░https://soundcloud.com/ubik-1
DJ BALLI – Game Boy Classic
░Sonic Belligeranza
░sonicbelligeranza.com

░ ░░11░ ░
LORIS CERICOLA – Chitarra
░Weird Tapes
░https://spirale1.bandcamp.com/album/spirale
EMILIO BERNE’ – Batteria
░https://soundcloud.com/fzedde/fra-zedde-emilio-berne-multitox-multidom-ii-el-paso-torino
NICOLA VINCIGUERRA – Pseudochitarra
░Turgid Animal
░www.tisbor.com

░ ░░12░ ░
ERIKA SOFIA SOLLO – Live Electronics & Voce
░https://soundcloud.com/sollosofia
TULLIA BENEDICTA – Voce & fx
░Second language
░https://tulliabenedicta.bandcamp.com/album/echi-2
FEDERICO CAMPO – Chitarra
░https://soundcloud.com/beatalontra
░ ░░░ ░

░ ░░░ ░
VIDEO DISPATCH – CRAXI DRIVER
░ ░░░ ░
.
░ ░░░ ░
a seguire dalle 01:00 DJ SET
TABACHE
░Timeless Records
MARCO UNZIP
░Random Numbers, Haunt Music
░ ░░░ ░

>>> Il Lab57: sarà presente con la postazione chill-out , info point SOStanze, Primo Soccorso, analisi sostanze…!!!!

in collaborazione con Bologna Elettrica…

una BOLOGNA LOVES XM24
venerdi 30 giugno e sabato 1 luglio
http://www.ecn.org/xm24/evento/bologna-❤-xm24/

https://www.facebook.com/events/1695914037371772/

VENERDI 30 GIUGNO
UNA FESTA NON CONVENZIONALE
Con una lettera (mai ritirata), ci hanno chiesto di lasciare, il 30
giugno, lo spazio vuoto, “libero da cose e persone”. Il 30 giugno lo troveranno pieno, di cose e persone libere: le nostre persone, e le cose che costruiamo insieme, in autogestione, pezzi di un puzzle che costiuisce l’altra città che resiste.

dalle 18 suoneranno:
Wumingcontingent,
Egle Sommacal,
ALESSIO LEGA,
Signor K.,
Inoki Ness,
Angela Baraldi,
Mara Redeghieri

———

SABATO 1 LUGLIO
Cotechino D’oro 2017 – X Edizione
Da 27 anni (dal 1989 all’Isola nel Kantiere) e ogni tre anni:
il più eccezionale, spettacolare e micidiale show musicale dell'”altra città”.


https://www.facebook.com/events/1950361195248680


SABATO PRIMO LUGLIO
in occasione del #bolognapride
LaRoboterie ed Elastico fa/ART
presentano
Noialtre 2017 #queerPride

Il Lazzaretto ospita, in occasione del #bolognapride, la terza edizione di 01.07 Noialtre #queerpride, due sarano le diverse situazioni ,la main room gestita da LaRoboterie con sonorità techno e hard techno e la secon room gestito da Elastico fa/ART con sonorità electro , pop , trash.

Lazzaretto Autogestito
Via Fiorini, 12, 40138 Bologna


MAIN DANCEFLOOR

Rachele Mononoke Teknomotive
https://soundcloud.com/mononok-teknomotive
► Lady Maru \ AMIGDALA
https://soundcloud.com/dj-lady-maru
LaRoboterie crew !
St.RoboT
https://www.mixcloud.com/StRobot/
produkkt
https://soundcloud.com/produkkt
► BackDrifter
https://www.mixcloud.com/giannichelli/
GAELE
► Esshey
https://soundcloud.com/sa-giarraffo

Visual
► MADLEN

SECOND DANCEFLOOR

Elastico fa/ART crew
►Elettra Irregolare
https://soundcloud.com/user-777809304
►Alyz_Ki
https://www.mixcloud.com/alyzki/
►Domo
https://www.mixcloud.com/-DoMo/

►Trippy (Ryno)
https://www.mixcloud.com/chiara-masini/
► PANDAgruelic (Input)
https://soundcloud.com/djpanda9
► Kinda & MIss Titillo (Consultoria)

Visual
Res EBE
Incursioni di
Iwanda Sbelletti Pellegrino Super Star

>> SEGUITE IL CARRO DI Noialtre al Bologna Pride

VeNtEnNaLe ShoCkRaVeR
aNnIvErSaRio 20 aNnI sIto ShoCkRaVeR

Benvenuti alla celebrazione dell’ anniversario dei 20 anni del sito ShockRaver, un’invito aperto a chiunque voglia partecipare. Per l’occasione si svolgerà un raduno indipendente e undergound per la musica, l’arte, la cultura, la filosofia e le tecnologie D.I.Y.
D.I.Y. significa “Fallo Da Solo”, ossia un concetto dove non esiste un’organizzazione centrale ma presuppone che qualunque partecipante possa non solo partecipare ma dare un supporto e un contributo attivo alla festa. È un invito aperto a tutti i sound systems, crew, dj, musicisti, artisti, giocolieri, performers, artigiani, creativi…. Più siamo, meglio è!!!
Portate tutto il necessario per sopravvivere in comfort e stile per tutto il tempo che sarai lì. Non aspettatevi che qualcun altro provveda per te.
Ogni veicolo che arriva al festival dovrebbe avere un estintore, un contenitore di almento 20 litri d’ acqua e una pala. Questo è per la sicurezza antincendio. Portate abbastanza cibo per sopravvivere e da condividere con altri. Non date per scontato di essere nutriti. Ogni persona ha bisogno di un litro d’acqua al giorno, quindi portate abbastanza acqua e contenitori d’acqua riutilizzabili di varie dimensioni. Portate vestiti per il tempo caldo, umido e asciutto, compreso visiera cappello / occhiali da sole e qualche salvietta/asciugamano. Se non avete un veicolo, portate la vostra tenda, teli per la pioggia e telodi per il sole , accessori per il fai-da-te, torce elettriche, batterie, coltelli e altri utensili; nastro adesivo, corde, spago, sacchetti della spazzatura, carta igienica e attrezzi di primo soccorso. Altre forniture (se avete spazio): tappeti teloni, luci e banner per decorazioni e sfumature, sedie, tavoli e panche (per far sedere persone), corde, alimentazioni a energia solare, ecc.
Pulisci e aiuta a pulire prima di andartene, anche se il party non è ancora finito. Non lasciare traccia. Portati via tutto quello che hai portato all’inizio.
T.A.Z. È un luogo libero, dove il potere verticale è spontaneamente sostituito da un sistema orizzontale di relazioni … È un’esperienza che può scomparire quando la pressione repressiva diventa troppo forte, per riformare in altri luoghi e diverse epoche, cambiando nome e identità; È uno spazio mentale, dove si può andare, scappare dalle necessità indotte e dalle condizioni, per sorprendere il nemico che scompare è di vista … T.A.Z. È come un luogo, fisico e mentale, in cui le persone possono associarsi liberamente, senza regole scritte da presentare, ma seguendo idee comuni, in cui ognuno può esprimere liberamente le sue idee e il suo modo di pensare, confrontarsi reciprocamente … Come una società libera basata sulla solidarietà, sulla libera associazione di idee e persone … Questa è la nostra T.A.Z.

>>> Il Lab57: sarà presente con la postazione chill-out , info point SOStanze, Primo Soccorso, analisi sostanze…!!!!

La posizione e le indicazioni stradali saranno rese pubbliche a partire da venerdi 23 giugno e verranno pubblicate direttamente in questa pagina.
http://shockraver.tracciabi.li/shockraver20.htm

 …

https://www.facebook.com/events/464422940574880/

/// All You Can Beat:///
BOUNCE DA CLOWN
OPEN AIR PARTY

– BUBBAZ (Revolt99)
https://soundcloud.com/bubbaz-r99

-GIORGIO SUPERMAN (Berlin Invasion)
https://soundcloud.com/superman

-DIES IRAE (Blame Society rec)
https://soundcloud.com/diesirae

-MINE (RMS)
https://soundcloud.com/mine83hn

-MATRAX (blame society rec)
https://soundcloud.com/math_tmk/fat-monday-mix-treviso-27022017pt1

– VJ BY BRAINFROG

Flyer by Jokingmind

INTRATENIMENTO DURANTE LA SERATA A SURPESA!!!
BE THERE OR BE SQUARE

sara con noi anche stavolta il LAB 57 per informazione e prevenzione
>>> Lab57: sarà presente con la postazione chill-out , info point SOStanze, Primo Soccorso, analisi sostanze…!!!!

NO TESSERE // NO STRESS // NO FASCI // ONLY GOOD VIBES

LAZZARETTO AUTOGESTITO
VIA FIORINI 12-14
BOLOGNA
ZONA C.A.A.B.

Al lazzaretto non e’ consentito comprare vendere o consumare sostanze illegali un servizio d’ordine interno garantira’ il rispetto dello spazio e dell’ area circostante .

 …


Università della Boxe 3.0

Anche quest’anno la Palestra Popolare Teofilo Stevenson è lieta di presentare un evento immancabile per celebrare lo sport popolare: l’Università della Boxe!

Dal pomeriggio (ore 17) si alterneranno dimostrazioni di yoga e tessuti aerei dei corsi della palestrina di XM24.
Dalle ore 20 le esibizioni di prepugilistica saranno intervallate dalla breakdance dei Wired Monkeys.
A seguire, concerti live di Shiver (Bologna), Serpe in Seno (Roma) e Pugni in Tasca (Roma) che presenteranno il loro nuovo album.
Durante la serata il bar e l’osteria di XM24 saranno aperti!

Vi aspettiamo numerosi!!…

SI CHIUDE 3.0***
8-9-10 GIUGNO
c.s.a. Pacì Paciana
Via Grumello 61/c, 24127 Bergamo


***GIO 8
Ad aprire letteralmente le danze ci saranno:
Bergamo Reggae (reggae)
Mete Spilambergamo Spqr Style (ska, roots)
Prince Healer Sound System (dub)

FREE ENTRY

***VEN 9 – Spin That Sheet Click & GUEST + Drum & Bass + IBWT
Dalle 19h aperitivo migrante per la presentazione del progetto estivo del @progetto20k
SALA 1 (Capannone):
Ad aprire la serata con le rime dell’Hip Hop più underground di tutta BG saranno i ragzzi di Spin That Sheet Click accompagnati da due ospiti di eccezione: Blacksoon e HardKnox (rap true school da VR)
A seguire la serata si movimenterà a ritmo di Drum & Bass con i Dj’s che ci hanno fatto ballare alla BG DNB Night
– RILI (KIND of BASS Crew / Delta9 Recordings)
– ON
– DANTE & BASS (Spin That Sheet Click)
SALA 2:
La storica crew di IBWT per una sala tutta all’insegna della Bass Music
INGRESSO: 2€

***SAB 10 – MYO NIGHT
Il gran finale PUNK HARDCORE / TRASH.
All’inizio sul palco ADR, Baron Samedi, Roor Explo e Wastedead ( Punk/Hardcore) ft presentazione progetto CTRL (Nuove tecnologie di gestione e licensing per andare oltre l’industria del copyright definitivamente)
E per chiudere in grande stile, trash night powered by Pink Violence Squad
INGRESSO: 2€

***—***—***—***

Nelle serate di venerdì e sabato, saranno presenti gli operatori di progetti di riduzione del danno:

>>> Lab57: sarà presente con la postazione chill-out , info point SOStanze, Primo Soccorso, analisi sostanze…!!!! (http://lab57.indivia.net/)

– GoodNight: è un progetto che si propone di fornire SUPPORTO INFORMATIVO, ASCOLTO PSICOLOGICO e punto di PRIMO SOCCORSO per evitare le conseguenze dannose provocate dall’uso e abuso di ALCOL e SOSTANZE. (https://www.facebook.com/progettogoodnight/)

Rispetta il luogo in cui ti trovi e le persone che lo frequentano.
#NOPUSHER #MACHOFREEZONE #ZONANTIFA

Tutte le sere cibo e socialità a iosa!

Alla fine non chiudiamo mai, solo temporaneamente, tra una serata e un’altra, tra un’assemblea e un puntello.

Tre serate di ottima musica con le realtà storiche della bergamasca e le nuove proposte che ci accompagnano nella programmazione annuale.

Poi S.Pinta dal Basso , Progetto20k , Aldo dice 26×1 – Bergamo , USMA project , Comitato Zingonia , Bergamo Migrante Antirazzista & il Bandito dei Banditi: ossia alcuni dei percorsi politici che attraversano il centro e lo rendono spazio di controcultura.

Ospite da milano anche la piattaforma di @CTRL i cui eventi sensibilizzano sul tema economico e culturale della produzione e distribuzione in campo musicale.

In queste tre giornate avremo il piacere di mettere assieme le componenti artistiche e politiche del tuo centro sociale di riferimento nel suo ventesimo anno di esistenza.

***—***—***—***

Non parcheggiare nella vietta, rispetta lo spazio e le persone che ti circondano.
Fascisti, machisti, infami, pusher non sono tollerati.
#antifa #20annidipaci #pacipaciana

 …


Firma anche tu a questo link
http://ilovexm24.indivia.net/appello/

https://www.facebook.com/events/817704518385036/

Difendere #XM24, per tornare a respirare. Una valanga di firme contro la #Bologna che sgombera e cementifica
http://www.wumingfoundation.com/giap/2017/05/difendere-xm24/

Dal 2013 al 2016 il grande affresco Occupy Mordor, dipinto da Blu sulla parete di XM24, ha messo in scena una battaglia per la città: le truppe del sindaco Sauron – armate di ruspe, mortadelle e sfollagente – si scontravano con un popolo che suonava, ballava, pedalava, leggeva, hackerava, coltivava e lanciava angurie con le catapulte.

Oggi l’affresco non c’è più, ma la battaglia è in pieno svolgimento. Proprio come in quella raffigurazione, la città ufficiale ha la forza dei partner economici per imporsi ai suoi avversari, ha la forza poliziesca per reprimerli, e ha mezzi enormi – infinitamente più grandi di un muro – per mettersi in scena e magnificarsi.

La Bologna ufficiale è una città boriosa, soffocante, sempre più allergica a poveri e marginali. Una città che sogna di sterilizzarsi dai germi del dissenso, e una di queste mattine potrebbe risvegliarsi sterile.

L’altra città è invece fatta di collettivi, spazi autogestiti, associazioni, circoli culturali, sportelli sociali, gruppi di lettura, utenti di biblioteche pubbliche, artisti, gruppi teatrali, italiani e migranti. È la Bologna plurale che si è manifestata il 4 marzo scorso, nella prima iniziativa a sostegno di XM24 e delle realtà autogestite; ed è la stessa che quattro giorni dopo, in occasione dello sciopero mondiale delle donne, ha inondato Bologna di drappi fucsia. Una città che vive soltanto della propria fantasia, grazie alla capacità di organizzarsi, di stare nelle strade, di tessere relazioni, di usare gli spazi urbani con intelligenza.

Per questo, deve fare i conti con una repressione crescente, in nome del «decoro» e della «legalità». Un «decoro» sempre più idealizzato e irrealistico, da salottino con la cera sul pavimento, e una «legalità» altrettanto feticizzata, fuori dal mondo, irraggiungibile.

Dall’alto del decreto Minniti giù fino alle pignole prescrizioni di un presidente di quartiere, è diventato pressoché impossibile organizzare un’iniziativa pubblica senza avere alle spalle soggetti istituzionali o sponsor di peso.

Eppure, tra una manganellata e uno sgombero, la Bologna ufficiale si rende conto che l’altra città è una risorsa. Così alla repressione si alterna la vampirizzazione:

  • – i graffiti illegali vengono staccati dai muri, tolti dallo spazio pubblico e chiusi in una mostra a pagamento;
  • – i percorsi guidati sul ’77 bolognese, pubblicizzati in un volantino dell’Urban Center, sono illustrati con un murale dedicato a Francesco Lorusso (un murale odierno e non autorizzato, dunque parte di quello che le istituzioni chiamano «degrado»);
  • – gli spazi urbani inutilizzati cadono nella tela del mondo Coop/Unipol, attraverso bandi culturali, fondi per l’innovazione e altre retoriche «rigenerative»;
  • – ci si riempie la bocca coi diritti della comunità LGBTQ, e si mantiene viva l’immagine di Bologna isola felice per le persone di tutti gli orientamenti sessuali, ma non ci si è fatti scrupolo a sgomberare il circolo LGBTQ Atlantide. «Non accetto pressioni dalle lobby gay», disse il sindaco in quell’occasione;
  • – la mobilitazione «I XM24» viene scimmiottata dalle istituzioni, che rispondono con «I Bolognina», arruolando l’Estragon – locale rock molto vicino alla città ufficiale – in una campagna che gioca sulla fittizia contrapposizione tra quartiere e spazio autogestito.

È vampirizzazione anche l’appello alla «sussidiarietà», proposta con insistenza dai più avveduti tra gli amministratori. «Sussidiarietà» significa: occupatevi della disperazione sociale prodotta dalle nostre politiche, ma senza criticare queste ultime. La città ufficiale vorrebbe le idee dell’altra città, vorrebbe i suoi progetti, le sue reti di sostegno, ma senza il conflitto, senza quel che le rende scomode.

Ma l’altra città non è inclusiva solo nel mutuo soccorso: lo è anche nelle lotte contro la città ufficiale ed escludente. Nella prassi di ogni giorno, i corsi d’italiano con migranti sono inseparabili dalla muraglia meticcia che si oppone a sfratti e sgomberi.

La Bologna ufficiale pensa la «creatività» solo come un tappabuchi, stucco colorato negli interstizi tra un grande progetto e l’altro.

E ce ne sono tanti, di progetti. Così tanti che addirittura si sovrappongono, occupano gli stessi spazi, si pestano i piedi, perché l’amministrazione, nella sua frenesia cementizia, fa promesse a tutti, anche in contrasto l’una con l’altra. E così la Virtus avrà un nuovo centro sportivo all’Arcoveggio (Progetto Arco Campus)… esattamente dove è previsto l’allargamento della tangenziale. Allo stesso modo, viene annunciato un ampliamento del polo fieristico (Revamping Fiera)… sullo stesso terreno dove Autostrade piazzerà il cantiere per il Passante di mezzo. Evidentemente non basta una sola Bologna, servono universi paralleli per contenere tutte le promesse, tutte le Grandi Opere, i Grandi Eventi e le trasformazioni urbane, tutto nel segno di un rilancio – con soldi dei cittadini – del cemento impastato alla finanza.

La Bolognina, quartiere vivo e popolare, ha la sfortuna di essere il piedistallo per uno di questi progetti. Da almeno un paio d’anni, una martellante campagna giornalistica e politica dipinge il quartiere come degradato ed «esplosivo», per aprire la via a una ristrutturazione che alzerà il costo della vita ed espellerà la parte più debole della popolazione. Gli allarmi eccessivi per la criminalità, la militarizzazione, l’arrivo della «creative class», l’apertura di locali «carini», gli sfratti, la speculazione immobiliare… È un copione già recitato in molte altre città; è un format, una narrazione seriale, fintamente originale come quella delle lavagnette-menu di certi ristorantini. La sola cosa non scritta, in questa storia, è il suo esito.

XM24 è stato definito dal capogruppo del Pd Mazzanti «incompatibile con la realtà» della Bolognina, e invece è perfettamente compatibile con la parte migliore di quel quartiere – la stessa che aveva un altro, straordinario polo nell’ex-Telecom occupata, ora in procinto di diventare un hotel per studenti ricchi.

XM24 resiste, e per questo rovina la messinscena della «rigenerazione». Apertamente schierato con gli esclusi dal banchetto della città del cibo, del turismo e dell’università «meritocratica», XM24 è capace di scompaginare tutti i discorsi. Anche quelli che lo riguardano:

  • lo ha fatto nel 2013 ottenendo una convenzione col Comune, accordo sui generis che non tradiva la sua natura assembleare;
  • lo ha fatto nel 2016 condividendo con Blu la scelta di cancellare Occupy Mordor, l’opera che pure aveva scongiurato il parziale abbattimento dell’edificio;
  • lo sta facendo oggi, nel 2017, coinvolgendo la città su un tema, l’autogestione, che sembrava sprofondato nella palude del legalitarismo e della repressione.

La battaglia per XM24 è la battaglia per la Bolognina, e la battaglia per la Bolognina è la battaglia per la città intera, per la sua capacità di essere inclusiva, solidale, creativa, dunque all’altezza della parte migliore della propria storia.

In ordine di sottoscrizione:

  1. Wu Ming (scrittori)
  2. Wolf Bukowski (scrittore)
  3. Maurizio Bergamaschi (docente Unibo)
  4. Milena Magnani (scrittrice)
  5. Agostino Giordano (educatore)
  6. Monica Dall’Asta (docente Unibo)
  7. Girolamo De Michele (scrittore)
  8. Luca Gavagna (fotografo)
  9. Compagnia Fantasma (gruppo teatrale)
  10. Cristina Chiavari (ricercatrice)
  11. Elena Monicelli (educatrice)
  12. Sergio Rotino (scrittore e critico)
  13. Paolo Vachino (pubblicista)
  14. Enrico Tabellini (operatore museale)
  15. Domenico Perrotta (sociologo)
  16. Edoardo Balletta (docente Unibo)
  17. Alessandro Canella (giornalista)
  18. Kai Zen (scrittori)
  19. Alessandro Peregalli (dottorando Univ. Nacional Autónoma de México)
  20. Michele Lapini (fotografo)
  21. Alberto Lofoco (promoter musicale)
  22. Giuliano Santoro (scrittore e giornalista)
  23. Antonio Schiavulli (dipendente Unibo)
  24. Claudia Grazioli (impiegata)
  25. Lorenzo Alberghini (Comitato No People Mover)
  26. Luigi Bevilacqua (grafico)
  27. Valerio Monteventi (pubblicista e scrittore)
  28. Franco Berardi Bifo (scrittore e saggista)
  29. Claudio Borgatti (Venti Pietre)
    …… etc….

+ 600 firme raccolte in 6 ore al Pratello in cartaceo durante la festa del 25 aprile;
→ Firma anche tu!

http://csakavarna.org/?p=3296

1 – 4 giugno

c.s.a. Kavarna –
Via Corte 11 / Via Maffino Maffi 2A (Cascinetto) – Cremona

Pyramid-Head, SabotaZ Crew, Jungle Riot e CSA Kavarna presentano:

TEK-ART 2017
Underground D.I.Y. Fest

BANCARELLE D’AUTOPRODUZIONI & DISTROS
CONCERTI ALL’APERTO – LIVE & DJ SETS
LIVE PAINTING, INSTALLAZIONI & VISUAL ARTS
PERFORMANCES D’ARTE CIRCENSE & BODY SUSPENSION
TORNEO DI BASKET – CUCINA – FREE CAMPING
______________________________________________________________

TekaArt è un festival di controcultura che nelle sette passate edizioni ha attraversato spazi sociali differenti con l’obiettivo di creare un’ambito di espressione per artisti provenienti prevalentemente dai mondi sommersi dell’underground.
TekArt è un grosso contenitore all’interno del quale sono ben amalgamate svariate attività il cui scopo primario è l’espressione artistica e ruotano tutte attorno al tema del Do It Yourself. Per D.I.Y. si intende l’autoproduzione intesa come modello di vita alternativo: vivere in modo il più possibile scollegato dalle logiche del capitale e del profitto, ignorando il più possibile le istituzioni che sono estranee al nostro modo di vivere, boicottando la mercificazione delle arti.
In questa edizione del TekArt, di venerdi pomeriggio, verrà anche presentato il libro “Varsavia Brucia? Per una critica ai centri sociali (Edizioni La Teppa):
Smettere di ripiegarsi su se stessi, provare a liberarsi, uscire dalla morsa imposta dal carattere inorganico della struttura del dominio. Preferire la vita. Le gabbie peggiori sono quelle che ci creiamo da soli, convinti di non essere vittime e invece esserlo drammaticamente. Qualsiasi progettualità sovversiva, qualsiasi percorso di liberazione, devono necessariamente passare per la messa in discussione, radicale, dell’esistente. Non si danno mediazioni. Rinchiudersi nel ghetto dei centri sociali è la prova di quanto si possa perdere il senso della rivolta: partendo dai sacrosanti bisogni e da oggettive volontà di cambiamento, si rischia di rifluire nello spettacolo autocompiacente e apologetico del sistema. Uscirne per vivere. Dilagare nelle città e irrompere laddove si viene sistematicamente negati. Mai nessun fuoco ha avuto una più urgente necessità di divampare. Riusciremo a bruciare Varsavia?
______________________________________________________________

Questo bando è aperto a chiunque abbia piacere di condividere le proprie passioni all’interno del TekArt per le seguenti attività:
– LIVE PAINTING
– BANCARELLE D’AUTOPRODUZIONI & DISTRO
– ESPOSIZIONI/INSTALLAZIONI
– TORNEO DI BASKET
– GIOCOLERIA
Per aderire scrivete a:
tekart012@hotmail.it o csakavarna@canaglie.org
______________________________________________________________

PROGRAMMA DEL FESTIVAL

Giovedi 1
– h.20:00 Aperitivo con DJ Set rap & funky, a seguire jam session

Venerdi 2
– Mattina… start live painting | colazione a buffet
– h.13:30 Pranzo collettivo
– h.16:00 Presentazione del libro “Varsavia Brucia?”
– h.19:00 Concerto con didgeridoo, pentole e loop station by Kumbanè
– h.20:00 Cena
– h.21:30 Concerti con Machno, Protestango e Dadi Etro
– h.00:00 serata electro-break con Xana (NPK) – Altered Frequency (Freaky Bangerz) – Toy (Modal Nodes) – La Debs (MKN Brigade) – Mark-Yo (Revolution Beat) – Tron-K.O. (Faida System)

Sabato 3
– Mattina… colazione a buffet
– h.13:00 Pranzo collettivo
– h.14:00 Torneo di basket con DJ Set + live freestyle
– h.17:00 concerti rap con Ghare (Ill Germe), Nor, Shiver, Mistura Mortale, Coma & The Cripperz
– h.20:00 Cena
– h.21 Performance circense: tessuto aereo
– h.22:00 Performance di Body Suspension con Bloody Circus
– h.23:00 serata electro-tekno con Orgonauth (Pyramid Head) – SabotaZ Crew – Jungle Riot – Fano (The Slakers) – ETK (Riot Music Sound) – Giordi (Crustek) B2B Dies Irae (Blame Society) – Matrax (Tomahawk/Blame Society)

Domenica 4
– h.13:00 Mangiata collettiva finale
– h.14:00 Incontro sulla storia del loop, dalle avanguardie degli anni ’50 ai giorni nostri by FreakyBoy
– h.15:00 DJ Set Reggae Dub con OndeRootz Family e C.I.M.A
– h.20:00 Proiezione all’aperto di “0 in condotta”
______________________________________________________________

SUPPORTED BY:
Disegni Matti – Kobachi – Infinite – L.A.B.57 – Lain Steel – OX Crew – Tracciabi.li

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